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Il contesto

L’Istituto è situato a sud del Comune di Fiumicino, nella zona di Isola Sacra, area ad alta densità di popolazione caratterizzata da un forte e continuo incremento demografico. Tale incremento è stato conseguente, almeno inizialmente, al minor costo delle abitazioni in vicinanza di Roma e al massiccio sviluppo edilizio legato alle opportunità lavorative offerte dal settore terziario, edilizia, pesca e agricoltura, dalle attività portuali e aeroportuali, del turismo e della ristorazione. Queste opportunità hanno favorito l’insediamento di numerosissimi nuclei familiari giovani, sempre in aumento, provenienti da diverse regioni d’Italia e da paesi stranieri. La maggioranza dei genitori ha la licenza di scuola secondaria di I grado, una fascia rilevante ha il diploma di scuola secondaria di II grado, altri sono laureati; nel complesso hanno discrete aspettative nei confronti della scuola, che ormai da anni supera le 1200 iscrizioni. È in progressivo aumento nell’istituto il numero di alunni D.A., D.S.A e B.E.S., sia certificati che individuati dai docenti; la percentuale di alunni stranieri, seppur in aumento e non sempre residente stabilmente nel territorio, è abbastanza contenuta.

Il Comune garantisce alle famiglie disagiate alcuni libri di testo per la scuola secondaria di I grado, gestisce il servizio mensa e il trasporto scolastico ed eroga per questi un contributo calcolato in base alle fasce di reddito. Offre alle classi visite guidate sul territorio, promuove progetti, concorsi e conferenze su temi di interesse storico, culturale e sociale. Tramite equipe socio-psico-pedagogiche dei Servizi Sociali sostiene alcune famiglie problematiche. Organizza incontri tra i dirigenti degli istituti e gli assessorati alla scuola, cultura e sport per analizzare bisogni e proporre progetti. I servizi sociali del Comune, il TSMREE, la ASL RM/D, il CTS e la rete di Istituti Scolastici di Fiumicino hanno firmato un Protocollo d’Intesa per il “Contrasto al disagio scolastico e alla dispersione” al fine di riportare ad unità sistemica le diverse procedure finora attivate in forma autonoma. Alcune associazioni di volontariato sociale collaborano con la scuola. Polizia e Carabinieri e Capitaneria di Porto collaborano per la realizzazione di percorsi di ed. alla legalità e di orientamento; esperti esterni collaborano per il Cyberbullismo; l’Associazione Lions promuove progetti di solidarietà.  Vigili urbani e volontari sorvegliano l’entrata/uscita degli alunni e li supportano nelle uscite didattiche a piedi sul territorio.